Elemento integrante essenziale dell'equipaggiamento di sicurezza dello sciatore è rappresentato dalle misure di sicurezza installate sulle piste da sci.
Sarebbe perfettamente inutile, infatti, studiare complicate soluzioni per migliorare le prestazioni dei caschi se poi a bordo pista ci sono ostacoli pericolosamente vicini come alberi ecc. Per questo si presta molta attenzione, non solo nelle competizioni, alla preparazione delle reti atte a rallentare e fermare la caduta dello sciatore.
Esistono principalmente due tipi di reti di sicurezza (contrapposte a quelle di delimitazione): tipo A e tipo B. Le reti di tipo A sono delle installazioni fisse, realizzate appositamente secondo le caratteristiche specifiche della pista e consistono in una rete molto alta sostenuta da dei pali in acciaio conficcati nel terreno (non nella neve) e quindi non vengono rimosse durante l'estate. Sono utilizzate nei punti più pericolosi (curve, dossi) e permettono di bloccare completamente lo sciatore in caduta.
Le reti tipo B, invece, sono la soluzione utilizzata nei punti meno pericolosi, sono alte circa 2,5 m. e vengono impiantate nella neve.
Per questo nelle competizioni (soprattutto di discesa libera) capita spesso di vedere che l'atleta sradica le reti: queste sono infatti utilizzate più per rallentare che per bloccare.